Anche se dici “no”, Meta potrebbe utilizzare alcuni tuoi dati per l’AI

Ci sono due fattispecie per cui il modulo di negazione del consenso non sarà valido. Uno, addirittura, riguarda anche chi non ha alcun account social

24/05/2024 di Enzo Boldi

Puoi dire no. Puoi non avere (e non aver mai avuto) nessun account social su Instagram e Facebook. Ma questo non fermerà un possibile utilizzo dei tuoi dati online per l’addestramento di Meta AI. Ovviamente, non si tratta della totalità delle informazioni che possono esser state condivise sulla piattaforma, però è la conferma di come le aziende Big Tech riescano a ritagliarsi degli spazi d’azione in quelle che sono le “zone d’ombra” (possiamo chiamarle così) della rete. Il caso emblematico deriva da due fattispecie che vengono citate dall’azienda di Menlo Park all’interno delle informazioni relative all’imminente arrivo in Europa e nel Regno Unito dell’intelligenza artificiale targata Mark Zuckerberg.

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Come abbiamo spiegato in un nostro precedente approfondimento, chi ha ricevuto la notifica in cui si annuncia l’imminente arrivo di Meta AI ha potuto anche visionare un modulo per negare l’accesso ai propri dati per l’addestramento dell’intelligenza artificiale. Questo, però, non protegge proprio tutte le informazioni che circolano su di noi all’interno delle piattaforme social. Perché se un utente dice “no” e un suo “amico” non ha seguito quella stessa strada, alcuni dati potrebbero essere comune utilizzati.

Addestramento Meta AI anche se dici no al trattamento dati

Partiamo dal primo caso che viene spiegato nella parte iniziale del suddetto modulo per non concedere l’addestramento Meta AI attraverso i nostri dati. Nello specifico, vengono fornite due indicazioni:

«Potremmo comunque trattare le informazioni che ti riguardano per sviluppare e migliorare l’intelligenza artificiale su Meta, anche se ti opponi o non usi i nostri Prodotti e servizi. Ad esempio, questo potrebbe accadere se tu o le tue informazioni: apparite in un’immagine condivisa sui nostri Prodotti o servizi da qualcuno che li usa; siete menzionati nei post o nelle didascalie che qualcun altro condivide sui nostri Prodotti e servizi». 

Dunque, se un vostro amico che non si è opposto a questo trattamento dei dati condivide un immagine in cui voi siete presenti (anche con solo tag), quell’informazione finirà nel grande calderone dell’intelligenza artificiale di Meta. Il vostro no, dunque, sarà parzialmente vano.

E se non si hanno account social?

Il paradosso più grande, però, è relativo ha chi non ha (o non ha mai avuto) un account su Instagram e Facebook. Potremmo pensare che queste persone siano “salve” dal trattamento dati (in linea generale) di Meta e dall’addestramento dell’AI di Menlo Park. In realtà, anche questo non dà tutela al 100%, come confermato dalla stessa azienda:

«Anche se non usi i nostri Prodotti e servizi o non hai un account, potremmo comunque elaborare le tue informazioni per sviluppare e migliorare l’IA di Meta. Ad esempio, questo potrebbe accadere se sei presente in un’immagine condivisa sui nostri Prodotti o servizi da qualcuno che li usa o se qualcuno menziona informazioni su di te nei post o nelle didascalie che condivide sui nostri Prodotti e servizi». 

Se hai deciso di non avere più (o di non aver mai avuto) un account su Instagram e Facebook, una piccola parte di informazioni che ti riguardano potrebbero comunque essere utilizzate per l’addestramento Meta AI. Dipende dal comportamento di altre persone presenti sui social.

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