Le app di dating sono più utilizzate tra gli adulti

Queste soluzioni non convincono i giovani della Gen Z, mentre la fascia 30-49 anni continua a usarle

07/10/2024 di Redazione Giornalettismo

Quando si parla di amore al tempo del digitale, non si può non parlare dell’impatto delle app di dating sulla creazione e nascita di nuove relazioni sentimentali. Le principali aziende sviluppatrici di queste piattaforme hanno, con il passare del tempo, implementato numerose funzioni, anche dal punto di vista grafico. Spesso lo hanno fatto ammiccando a dinamiche tipiche delle nuove generazioni (come il formato “swipe”), ma senza scaldare i cuori dei più giovani. Infatti, i maggiori utilizzatori di queste soluzioni per trovare l’amore a portata di mano sono gli adulti.

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Un sondaggio realizzato da Statista, basandosi sui dati dello scorso anno, mostra come i più giovani – la Generazione Z – sia meno avvezza all’utilizzo di app di dating rispetto a coloro i quali si trovano in una fascia d’età tra i 30 e i 49 anni. Un netto calo rispetto al passato recente, sintomo di dinamiche e paradigmi digitali che non hanno conquistato l’attenzione dei più giovani. I più grandi, invece, proseguono imperterriti nel cercare/trovare una relazione (di qualsiasi tipo, anche occasionale) attraverso le numerose applicazioni presenti sul mercato.

App di dating sono più utilizzate tra gli adulti

I dati principali arrivano dagli Stati Uniti, dove il mercato delle app di dating è quello più fecondo, almeno per numero di utenti iscritti e attivi nelle diverse piattaforme. Non parliamo solamente di Tinder, ovviamente, ma di tutte quelle soluzioni differenziate che hanno fatto la loro comparsa sul mercato digitale negli ultimi anni. La statistica racconta di come ci sia stata una vera diaspora dei più giovani da queste soluzioni, con un dato di utilizzo che è sceso fino al 26% tra coloro i quali sono nati tra il 1997 e il 2012.

Ovviamente occorre sottolineare un aspetto: al di là delle aspettative, negli ultimi anni c’è stato un brusco calo dell’interesse generale e nell’utilizzo delle dating app in tutto il mondo. Chi, invece, continua a utilizzarle rientra in quella fascia d’età – secondo quanto spiegato da Statista – tra i 30 e i 49 anni. Gli adulti, dunque.

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