La bufala della «risorsa boldriniana» che fa la pipì su un mezzo pubblico

A Natale siamo tutti più buoni, ma alcuni no. E così, come spesso accade sui social network, ci si ritrova a condividere notizie (o presunte tali) senza avere il minimo dubbio se ciò che si sta leggendo sia una verità o una falsità costruita ad arte per instillare – neanche ce ne fosse bisogno – il germe dell’odio e dell’intolleranza che già viaggia a fior di pelle negli italiani. Ed è così che su Twitter è iniziata a girare un’immagine bufala di un uomo intento a fare pipì sui sedili di un mezzo pubblico (una metropolitana, o più probabilmente un treno). La foto è vera, ma non è stata scattata in Italia, bensì in Estonia. E poi, l’uomo non è nero, ma visibilmente (dalle mani) bianco.

Uno dei tanti tweet diffusi sul social, ma ora cancellato dopo l’evidente granchio pescato, proviene da un profilo di una donna che – scorrendo tra i suoi vari «pensieri» – è palesemente contro i migranti e a favore della politica dei porti chiusi di Matteo Salvini. Peccato che, purtroppo per lei, la notizia a cui fa riferimento non esista, ma sia una vera e propria bufala creata ad arte per generare odio. Così come si legge da quei pochi caratteri poi cancellati dal web, senza sapere – però – che la rete non dimentica.

La bufala del migrante che fa la pipì sul sedile di un treno

«Scusate la foto esplicita, ma vi sembra normale quello che fanno queste ‘risorse’? E i controllori non dicono niente!!», scriveva la donna su Twitter. No, i controllori italiani non dicono nulla, ma perché non possono dire nulla. E non perché, come si allude spesso sui social, ai migranti non viene contestato mai nulla e le forze dell’ordine se la prendono solo con gli italiani, ma perché l’immagine è stata scattata in Estonia nel 2017.

L’immagine scattata in Estonia nel 2017

Come riporta il quotidiano estone online Ohtuleht.ee, si tratta di una serie di immagini scattate nel marzo 2017 a bordo di un treno in Estonia dell’azienda di trasporti pubblica locale AS Eesti Liinirongid. L’uomo, con stivali infangati, viene mostrato mentre, tutto incappucciato, espleta alcune funzioni fisiche sul sedile di un vagone. La foto sarebbe stata scattata da un ragazzo 14enne che ha assistito alla scena che, quasi due anni fa, ha scatenato l’indignazione dei cittadini estoni. Non italiani. Perché l’Italia non c’entra nulla e, tra le altre cose, si vede palesemente che l’uomo, definito una «risorsa boldriniana», sia palesemente chiaro di carnagione.

(foto di copertina: da Twitter)

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