Giornalettista sin dallo stage. Come si fa a non credere nel valore della cantera? Ho imparato quanto possa essere efficace e pungente la sintesi di un ticker. Resisto al protagonismo dei social network, anche se di social network spesso parliamo e se due social network qui sotto linkiamo. Che baroccata
Il cognome può mentire (o forse no). Scrivo articoli da quando andavo alle scuole elementari (ma anche da prima, prima di Gutenberg). Pallone d’oro mancato, poi per colpa di un infortunio… (non è vero). L’apparenza inganna e il lavoro da giornalista non è per nulla stressante. Quando ho scritto il mio primo articolo avevo i capelli. Don’t try this at home
Nata al Sud, cresciuta al Nord, laureata al Centro. Vivo e scrivo nella capitale. Mi chiamano femminista e hanno ragione: la parità prima di tutto. Rispondo a chi fa cat-calling e non do retta a chi mi dice “lascia perdere”. Farlo equivarrebbe ad arrendersi a un mondo che deve cambiare. Ognuno fa la propria parte, la mia ho scelto di farla scrivendo
Ventiquattro anni di arancini e cannoli al sapore di mare. Nel diario segreto a 9 anni scrivevo di Roma come la città in cui vivere da grande e così è stato: triennale in Lettere Moderne e magistrale in Editoria e Scrittura a La Sapienza. Nel frattempo, tra case dello studente, un Erasmus in piena pandemia e ore di problem solving, ho imparato a dar forma ai miei sogni. Amo comunicare alle persone e mi piace l’idea di dare un contributo reale a questo mondo. Sono ingenua? No, sono solo una Gen Z.
Vicino alla soglia dei quaranta ma ancora universitario fuorisede inside. Di natali maremmani sono da tempo romano d’azione, mi piace raccontare storie con immagini, fisse o in movimento che siano. Hipster e geek allo stesso tempo, non chiedetemi consigli su macchine fotografie o pareri su eventi storici. Vi annoierei per ore e potrebbe finire con una rissa nel caso insistiate a definire il medioevo un'epoca buia o elogiate le qualità fotografiche degli smartphone
Trentatré anni, laureato in Informazione, Editoria e Giornalismo all'Università degli Studi Roma Tre. Fin da piccolo ha collaborato con testate giornalistiche online e non. Tra le sue più grandi passioni: calcio, tennis e sport in generale
Nato al tempo dei telefoni a gettoni mi sono rassegnato all’esistenza di TikTok e degli influencer. Cuore stabilmente in Abruzzo e qualche frammento sparso tra Dublino, Varsavia e l’Appennino. Scrivo di ambiente, tecnologia, politica ed economia e mi occupo da sempre di digitale. Mi piace raccontare storie attraverso i numeri. Sogno spesso l’Adriatico e di viaggiare su treni scalcinati dall’altra parte d’Europa
Eterna fuorisede, con Venezia nel cuore. Attualmente vivo tra l'eleganza sabauda di Torino e le antiche vestigia della Roma imperiale. Mi occupo da anni di giornalismo digitale e sono specializzata nella produzione video per il web. Mi piace raccontare storie, con parole e immagini. Ne avete una che possa raccontare?
Il mondo del commercio digitale è sempre più una filiera. Attori protagonisti collegati gli uni...