L’altra bufala di Kamala Harris con gli orecchini-auricolari (rilanciata anche da Sputnik)

Anche alcuni politici e giornalisti italiani l'hanno ricondivisa: ma non si tratta di auricolari. Sono "solo" orecchini di Tiffany

12/09/2024 di Gianmichele Laino

Orecchini di Tiffany, che la vicepresidente Kamala Harris ha indossato anche in altre occasioni pubbliche, sono diventati oggetto dell’ennesima fake news pro Donald Trump che, sui social network, si è diffusa all’indomani del dibattito presidenziale del 10 settembre scorso. Account sovranisti (caratterizzati dal nickname MAGA, acronimo di Make America Great Again) e anche media di stato russi hanno indicato quegli orecchini come auricolari prodotti da un’azienda tedesca, i NOVA H1 Audio Earrings, in grado di diffondere il suono partendo da un accessorio applicato sul lobo dell’orecchio. Questo per fare in modo da garantire discrezione e non visibilità al pubblico: auricolari che dovrebbero sembrare orecchini per non dare l’impressione al pubblico che chi li indossa possa essere “teleguidato”.

LEGGI ANCHE > Il ruolo di Elon Musk nella diffusione delle bufale su Harris (e non solo)

Bufala auricolari Kamala Harris, come si è diffusa

Tra l’altro, gli orecchini di Tiffany sono anche leggermente diversi rispetto al design degli auricolari della casa di produzione tedesca, cosa che è stata efficacemente notata dai fact checker di NewsGuard nell’ultimo report sul dibattito presidenziale e sulle fake news emerse all’indomani dell’incontro tra Harris e Trump.

Non è bastato tutto questo per evitare che la bufala si diffondesse anche in Italia. Ex membri delle istituzioni, politici, nonché opinionisti e giornalisti hanno contribuito alla pubblicazione su X della bufala degli auricolari indossati da Kamala Harris. Ecco alcuni esempi:

Sebbene su X ci sia stata ampia diffusione di questa fake news (esattamente come era avvenuto per quella degli haitiani divoratori di cani e gatti a Springfield), il team di moderazione del social network è intervenuto per segnalare – con le opportune etichette – la falsa informazione, citando (tra le altre cose) le stesse fonti recuperate da NewsGuard per il debunking.

Share this article