L’impatto della digitalizzazione sulle prenotazioni alberghiere

Il mondo di internet permette di avere una vetrina più ampia. Ma la gestione rischia di essere più complessa se non si utilizzano strumenti all'avanguardia

29/06/2024 di Redazione Giornalettismo

Il settore turistico è stato uno dei primi ad accorgersi delle potenzialità offerte dalla digitalizzazione. I nuovi strumenti nati per fornire un supporto agli albergatori hanno avuto un ruolo decisivo nella crescita dell’intero comparto, portando una serie di benefici soprattutto a livello di gestione delle prenotazioni. Oltre alle varie piattaforme di aggregazione delle offerte per gli alloggi (a cui, però, un imprenditore del settore paga un’importante commissione per la “vetrina” offerta), esistono tantissime altre soluzioni che facilitano l’intera filiera digitale delle cosiddette “reservation” e che – oggi ancor più di ieri – diventano fondamentali per far fronte all’ampia richiesta da parte dei turisti da tutto il mondo. Dunque, occorre fare un quadro della digitalizzazione delle prenotazioni alberghiere in Italia.

Digitalizzazione prenotazioni alberghiere, il caso Italia

I dati più recenti mostrano come gli italiani preferiscano ancora utilizzare canali diretti (sito ufficiale con tool di prenotazione, telefonate di persona o e-mail) per entrare in contatto con una struttura alberghiera e prenotare una camera o un alloggio. Ma è in crescita anche il numero di coloro i quali sfruttano le OTA (Online Travel Agency), gli intermediari online e gli aggregatori per avere sotto mano una visione più ampia delle offerte turistiche in una determinata zona. Molte vetrine, dunque, che devono essere gestiste dagli albergatori in modo rapido e funzionale. Non è un caso, infatti, che sempre più strutture utilizzino software conosciuti come Channel Manager.

Giornalettismo ha intervistato Egidio Criscuolo, CEO e fondatore di inReception, l’azienda che offre uno dei più innovativi sistemi di Channel manager (e non solo) messi a disposizione degli albergatori: «Inizialmente è stata pensata per la piccola ricettività, quindi le strutture extra alberghiere. Oggi gestiamo anche strutture grandi, ovviamente, ma il focus era quello di realizzare un prodotto accessibile a tutti, sia in termini di semplicità d’utilizzo, sia di costo, che permettesse alle strutture ricettive piccole – che in Italia sono la maggior parte -, di avere a disposizione una soluzione completa, accessibile economicamente, che permettesse di fare tutto all’interno di un unico software».

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