Come sarebbero stati gli ascolti di Sanremo 2024 con il nuovo sistema?

Visto il grande appeal del Festival della Canzone italiana, è di grande importanza comprendere l'impatto del nuovo Standard Total Audience di Auditel

17/12/2024 di Redazione Giornalettismo

Per comprendere al meglio il possibile impatto dello Standard Total Audience che sarà introdotto da Auditel a partire dal prossimo 30 dicembre, è possibile prendere a esempio alcuni casi-studio che hanno rappresentato un enorme successo televisivo nel corso degli ultimi anni. In particolare, l’attenzione non può che cadere sull’evento più visto del 2024, ovvero l’ultimo Festival della Canzone italiana di Sanremo. Stando a un calcolo basato sui nuovi ascolti tv, le cinque serate condotte da Amadeus su Rai1 avrebbero ottenuto un successo ancor maggiore rispetto ai numeri da record già segnati.

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Come abbiamo spiegato in un precedente approfondimento, lo Standard Total Audience di Auditel non utilizzerà più solamente i dati del SuperPanel relativi alla fruizione dei programmi (in base alle otto fasce orarie) in diretta e a quelli Vosdal (Viewing On Same Day As Live, ascolto differito nel giorno stesso di messa in onda), ma anche quelli basati sulla fruizione di quei contenuti (in diretta e on demand) attraverso pc, tablet e smartphone. Dunque, è evidente che il dato aggregato risulterà maggiore rispetto a quello calcolato finora.

Nuovi ascolti TV, l’esempio di Sanremo 2024

E l’esempio più emblematico, spiegato da Aldo Grasso (in collaborazione conMassimo Scaglioni, elaborazione Geca e Sensemakers su dati Auditel) su Il Corriere della Sera, utilizzando questo nuovo sistema di calcolo per gli ascolti, le cinque serate del Festival di Sanremo 2024 avrebbero ottenuto – in media – 300mila telespettatori in più a puntata. Una cifra che può sembrare non così enorme, ma deve essere rapportata agli oltre 14 milioni di telespettatori che hanno seguito la 64^ edizione del Festival della Canzone italiana.

Il caso Mare Fuori (e non solo)

Ma se ci si vuole spostare su numeri che mostrano in modo più determinato l’impatto dei nuovi ascolti tv, possiamo evidenziare due casi in cui l’impatto di questo cambiamento avrebbe portato dei benefici ancor maggiori. Il primo è rappresentato da “Mare Fuori 4”: le vicende dei giovani del penitenziario minorile di Napoli, hanno ottenuto molte più visualizzazioni in streaming (sull’app di RaiPlay) che in televisione. Si parla di un dato addirittura triplicato rispetto agli ascolti registrati dalla diretta televisiva. Stesso discorso per quel che riguarda la serie tv “Viola come il mare 2” (ora su Netflix, ma trasmessa prima da Mediaset) che ha ottenuto – su Canale 5 – circa 2,2 milioni di telespettatori (in media). Se a questo dato aggiungessimo il milione di visualizzazioni in streaming, gli ascolti totali sarebbero cresciuti di oltre il 45%.

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