I dispositivi usati come arma nella guerra ibrida

Quel che è successo martedì tra Libano e Siria, con l'obiettivo puntato su Hezbollah, è il classico esempio delle nuove dinamiche. Ma non è la prima volta nella storia

21/09/2024 di Redazione Giornalettismo

Martedì 17 settembre 2024, ore 15.30. Questo è il momento esatto in cui centinaia di cercapersona sono esplosi – simultaneamente – tra Libano e Siria. In quel preciso istante, i dispositivi si trovavano nelle mani e nelle tasche dei militanti ed esponenti di Hezbollah. Si parla di almeno 18 morti e migliaia di feriti, ma il bilancio potrebbe diventare ancora più grave. Ma come è possibile che centinaia di pager siano esplosi allo stesso istante? Secondo le prime ricostruzioni, i device sarebbero stati manomessi: non è chiaro se con micro-cariche esplosive o attraverso un attacco informatico mirato sfruttando alcune vulnerabilità in un attacco alla supply chain.

Pager Hezbollah esplosi, la nuova guerra ibrida

Per il momento, tutte le ipotesi sono ancora in ballo e ci si è concentrati sull’azienda produttrice. Piccola premessa: i cercapersone erano nuovi e consegnati nei giorni scorsi ai militanti di Hezbollah in sostituzione dei telefoni, ritenuti poco sicuri per le comunicazioni. All’inizio si pensava che i pager fossero stati prodotti dalla Gold Apollo, ma l’azienda taiwanese ha spiegato che quei dispositivi sono stati prodotti dall’ungherese BAC a cui, tre anni fa, ha consesso l’accordo di licenza per l’utilizzo del suo nome sui dispositivi cercapersona. Quest’ultima, per il momento, non ha ancora risposto. Ma la stessa Gold Apollo ha rimosso in fretta e furia dal proprio sito i prodotti utilizzati a mo’ di cavallo di Troia per compiere questo attacco mirato multiplo.

Questa tecnica di utilizzare telefoni (o similari) come arma non è nuova. Nel 1972, per esempio, uno rappresentante dell’OLP in Francia venne ucciso con una carica esplosiva installata sotto il telefono domestico. Nel 1996, invece, un palestinese accusato di essere la mente di molti attacchi kamikaze venne ucciso con una carica esplosiva installata nel suo nuovo telefono cellulare.

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