Dove si stanno registrando i problemi con le ricette elettroniche?

Il problema è generalizzato, ma ci sono alcune Regioni dove il sistema continua funzionare a singhiozzo

04/11/2024 di Enzo Boldi

Un sistema che (non) funziona a singhiozzo da diverse settimane. Ma non in tutta Italia. Dalla metà del mese di ottobre, infatti, sono molte le Regioni che hanno iniziato a segnalare dei problemi al sistema per l’emissione e per la validazione in farmacia delle cosiddette “ricette elettroniche”, ovvero quelle prescrizioni dematerializzate che il medico di base (del Sistema Sanitario Nazionale) rilascia ai pazienti non solo per il ritiro e l’acquisto dei medicinali, ma anche per la prenotazione di esami e visite specialistiche.

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Le principali problematiche, come hanno segnalato anche molte associazioni del settore (sia medico che farmaceutico), sono due: i medici SSN hanno riscontrato non poche difficoltà (se non l’impossibilità) di accedere alla piattaforma e procedere con le prescrizioni; le farmacie si sono trovate di fronte all’impossibilità di registrare la prescrizione e, dunque, nell’impossibilità di rilasciare il prodotto prescritto dal medico curante. Una questione non da poco, soprattutto in vista dell’ennesimo passaggio verso la digitalizzazione che porterà, a partire dal 1° gennaio 2025 (come previsto del testo della legge di Bilancio che dovrà essere approvata dal Parlamento entro la fine dell’anno), tutti i medici a utilizzare solamente gli strumenti digitali per procedere verso la dematerializzazione delle ricette (questo non vuol dire che non potranno essere stampate).

Problemi ricette elettroniche, le Regioni coinvolte

Tra le Regioni maggiormente coinvolte, ci sono quelle che fanno riferimento a snodi informatici locali per il collegamento al SAC (Sistema di Accoglienza Centrale) gestito da Sogei. Parliamo della Toscana, delle Marche, del Veneto, della Lombardia, dell’Emilia-Romagna e della Puglia. Proprio la Società Generale di informatica, controllata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, non ha comunicato – in via ufficiale e a mezzo stampa – alcuna problematica relativa al funzionamento del sistema. Ma le Regioni coinvolte hanno fatto sapere di aver avviato (nelle scorse settimane) un’interlocuzione per segnalare ciò che sta accadendo, con tutti i relativi disservizi.

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