La corsa in anticipo di IT Wallet: doveva essere pronto nel 2026, ma in Italia si vuol far prima

È stato il sottosegretario Alessio Butti a fissare la piena operatività di IT Wallet al 2025: intanto ecco le prossime tappe, oltre a quella del 23 ottobre

17/10/2024 di Gianmichele Laino

L’Unione Europea aveva fissato al 2026 l’obiettivo della digitalizzazione dei documenti e del loro utilizzo nei rapporti con le pubbliche amministrazioni. IT Wallet, invece, partirà il 23 ottobre e – dopo un percorso a tappe – sarà nelle disponibilità di tutti i cittadini italiani il 4 dicembre 2024. Ovviamente, come abbiamo evidenziato anche in un altro articolo del nostro monografico di oggi, i documenti che metterà a disposizione saranno tre (quindi, una portata limitata rispetto alle potenzialità di questa funzione), ma il sottosegretario alla Transizione Digitale Alessio Butti ha garantito che nel 2025 – quindi, comunque con un anno di anticipo rispetto alle prescrizioni dell’UE – IT Wallet sarà pienamente operativo.

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Tappe di IT Wallet: quali sono i prossimi appuntamenti

In questo momento, ci troviamo di fronte al processo di adozione. Come detto, il 23 ottobre, 50mila italiani (non sono ancora noti i criteri con cui questo passaggio avverrà) riceveranno una notifica che li porterà ad aprire il loro portafoglio digital. Da questo momento in poi, l’adozione di IT Wallet da parte dei cittadini sarà graduale e si svolgerà secondo uno scadenzario ben definito: il 6 novembre 2024 altri 250mila utenti saranno coinvolti nei test di adozione di IT Wallet, il 20 novembre 2024 la platea si allargherà a un milione di cittadini italiani, mentre il 4 dicembre tutti i residenti in Italia potranno caricare patente, tessera sanitaria e carta europea per la disabilità sull’IT Wallet.

Per ora, l’unica indicazione che si conosce sui 50mila selezionati per la prima tappa è che il campione – stando a quanto recentemente dichiarato dallo stesso Butti a Cernobbio, nel corso del G7 dedicato a Innovazione e Digitale – sarà rappresentativo delle tre macro-aree italiane (Nord, Centro e Sud). Inoltre, dal 2025 si aprirà all’adozione di altri documenti: la carta d’identità, innanzitutto, ma anche attestati ISEE, fascicoli sanitari elettronici, certificati, firme digitali. L’obiettivo “finale” – se così si può definire – sarà anche quello di poter caricare sull’IT Wallet anche il passaporto.

 

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