Come Telegram, più di Telegram: le accuse contro Snapchat

La causa contro l'app intentata dal New Mexico, con una risposta poco convincente. Nel frattempo, Durov cambia la politica sulle segnalazioni su Telegram

14/09/2024 di Redazione Giornalettismo

Le accuse sono molto pesanti e, in qualche modo, ricalcano quelle già mosse – e non solo nella vicenda che ha portato, un paio di settimane fa, al fermo di Pavel Durov in Francia – nei confronti di Telegram. Questa volta, a finire nel mirino di un’indagine, è una delle app più utilizzata dai giovani americani (e non solo). Parliamo di Snapchat e dell’infrastruttura della piattaforma che promette l’invio di “messaggi effimeri” ingannando (come sostiene la causa depositata nei giorni scorsi) gli utenti. A muovere le accuse è stato il procuratore generale dello Stato del New Mexico in seguito a un’indagine condotta dal Dipartimento di Giustizia e durata oltre due mesi. Un’operazione sotto copertura che ha messo in evidenza l’sistema di un sistema stabile di “predatori di minori” all’interno della piattaforma.

Snapchat è un’app florida per la pedopornografia

Il dito è puntato sul concetto, non veritiero, di messaggio effimero che consentirebbe alla pedopornografia e al revenge porn di trovare in Snapchat un terreno fecondo. E l’applicazione sembra essere a conoscenza di queste problematiche, senza mai esser riuscita a mettere in piedi un sistema di moderazione adeguato al fine di mettere la parola fine su questi abusi ai danni di minori. La stessa questione riguarda anche altre attività illecite: dalla compravendita di sostanze stupefacenti, fino a quelle di armi.

Nel frattempo, Telegram ha deciso di cambiare – almeno a parole – il suo approccio alla moderazione. Pavel Durov è tornato a parlare per la prima volta dopo il suo fermo a Parigi, sostenendo che ci saranno novità per quel che riguarda le segnalazioni di contenuti illegali sull’app. Silenziosamente, infatti, Telegram ha cambiato alcune impostazioni – come evidenziato dalle FAQ – e, dall’ultimo aggiornamento sarà possibile inviare segnalazioni anche per quel che riguarda le chat private. Un primo passo che, al momento, non è sufficiente.

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