Le relazioni che cambiano, ai tempi dell’amore digitale

Categorie: Attualità
Esiste una rivoluzione culturale per quanto riguarda la nascita e lo sviluppo delle relazioni, grazie alle nuove piattaforme digitali (ne vengon fuori di sempre più numerose) che favoriscono gli incontri amorosi? La verità è che, analizzando i dati, viene fuori che questo tipo di strumento sia diffuso soltanto in una specifica fascia d'età (che - non a caso - fino a qualche anno fa ha monopolizzato l'attenzione mediatica almeno sui canali di informazione digitale, dettando anche l'agenda setting). Stiamo parlando dei millennials e della generazione a loro immediatamente precedente: nella fascia d'età 30-49 anni, infatti, è molto più presente l'utilizzo di app di incontri.

Uso di app di incontri, come cambia l'amore ai tempi del digital

In realtà, però, da qualche anno il palcoscenico mediatico se l'è preso la GenZ. E quest'ultima generazione non sembra d'accordo con i predecessori rispetto all'utilità delle app di incontri, nonostante queste ultime stiano cercando di fare i salti mortali per adattarsi alle loro esigenze. Se è vero, infatti, che le app di incontri stanno cercando di diventare più genuine, più protettive rispetto a potenziali situazioni di pericolo, più sicure per la gestione delle relazioni interpersonali e - non in ultimo - stanno lasciando sempre più spazio alla content creation (vero mantra della GenZ), è pur sempre vero che i ragazzi dai 20 ai 26 anni preferiscono utilizzare maggiormente le piattaforme social per esplorare nuove conoscenze. Fatto sta che l'amore digitale può aumentare la confusione nella sfera di un sentimento già di per sé complesso. Per questo, come abbiamo analizzato nel nostro monografico, alcune realtà come Resilia stanno nascendo e stanno offrendo delle risposte: si tratta di piattaforme di coaching, che supportano le persone che hanno vissuto esperienze relazionali non entusiasmanti. Ecco un riepilogo dei nostri approfondimenti: