Chi sarà mai questo utente amministratore?

Nel mondo dell'informatica, l'utente amministratore è colui che può apportare modifiche in un computer influenzando gli altri utenti. Questo ruolo permette di modificare impostazioni di sicurezza, installare software e hardware, accedere a tutti i file e modificare altri account utente

24/01/2025 di Redazione Giornalettismo

In un mondo in cui sviluppare una cultura relativa alla sicurezza informatica è sempre più necessario – visto il grande aumento degli attacchi che, quotidianamente, interessano singoli device e intere reti -, non si può non concentrarsi sul ruolo fondamentale dell’utente amministratore. Ovviamente, la guida a questa figura non punta a trasformarci in tanti Alexander Korznikov, l’esperto di informatica israeliano che – accedendo a una qualsiasi macchina con Windows con i privilegi di un utente amministratore – era riuscito a ottenere gli dati relativi agli account di ogni utente con relazione con quella stessa macchina. Tuttavia, questo aneddoto risulta abbastanza esplicativo per capire quali sono, effettivamente, i privilegi di cui può godere un utente amministratore e quanto possa essere importante che questo ruolo sia rivestito da una personalità a cui concedere estrema fiducia. Soprattutto in presenza di reti aziendali.

Da definizione, l’utente amministratore è colui che, a partire da un computer, può condizionare il comportamento di altri utenti connessi a quello stesso computer: modificare impostazioni di sicurezza, installare software e hardware, accedere a tutti i file e modificare altri account utente. All’interno dei sistemi informatici, tuttavia, non è l’unica “figura di spicco”. Si possono analizzare, infatti, altri piani della gerarchia di controllo di una macchina o identici ruoli, a seconda del sistema operativo che si sta analizzando.

Chi è il superuser e cosa può fare

Da questo punto di vista, è importante considerare anche la figura del superuser. Quest’ultimo, noto anche come “root”, è – ad esempio – un utente con privilegi di amministratore avanzati in un sistema operativo. Il superuser può accedere a file e risorse protette, modificare impostazioni di sistema e installare software senza restrizioni. Si tratta di azioni che non possono essere eseguite, al contrario, da un utente standard. Questi ultimi, anche in presenza di eventuali situazioni di rischio e di potenziale danno, non hanno la possibilità di eseguire delle azioni fondamentali per risolverle e sbloccarle.

Il comando SU (SuperUser) è uno strumento utilizzato nei sistemi operativi Unix (quest’ultimo è impiegato spesso nei server internet e nelle workstation) e Linux (che, al contrario, è utilizzato principalmente sui personal computer) per accedere temporaneamente ai privilegi di root. Usando il comando SU, un utente può eseguire operazioni amministrative senza dover uscire dal proprio account.

Il bootloader è un programma che avvia il processo di avvio del sistema operativo. Installare il bootloader è fondamentale per garantire che il dispositivo si avvii correttamente e permette di gestire eventuali partizioni multiple sul dispositivo.

I diritti di root: cosa sono e come ottenerli

diritti di root sono privilegi avanzati che permettono a un utente di controllare completamente il sistema operativo. Per ottenere i diritti di root, è necessario eseguire un processo di sblocco chiamato “rooting”su dispositivi Android o “jailbreaking” su dispositivi iOS. Questo processo può comportare rischi per la sicurezza e la stabilità del dispositivo, quindi è consigliabile informarsi adeguatamente prima di procedere.

Capire i concetti come utente amministratore, superuser e diritti di root è fondamentale per gestire al meglio i propri dispositivi elettronici. Tuttavia, è importante ricordare che l’accesso a funzioni avanzate come i diritti di root può comportare rischi per la sicurezza del dispositivo e la privacy dell’utente. Pertanto, è fondamentale informarsi e procedere con cautela quando si esplorano queste opzioni avanzate. In sintesi, l’utente amministratore è colui che ha il controllo completo sul computer e può influenzare gli altri utenti, mentre il superuser e i diritti di root offrono un controllo avanzato sul sistema operativo. Infine, il comando SU e il bootloader sono strumenti essenziali per la gestione di dispositivi e sistemi operativi Unix e Linux.

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